Il Fiume Sacro
Acque tumultuose, barche cariche di soldati, esili ponti di legno distrutti dall’artiglieria, trame di reticolati trasportati dalla corrente: queste le immagini che la storia ci riporta agli occhi mentre seguiamo il corso del Piave, visitando bunker nascosti in silenziosi borghi e monumenti costruiti dalla pietà popolare, musei scaturiti dalla passione dei recuperanti e frammenti di muri con celebri scritte. Aleggia la presenza di Hemingway sugli argini ripidi delle anse e sorprende la pace dei greti che mostrano ancora, tra i sassi, resti d’armi e frammenti di guerra, trasportati dall’acqua come tante giovani vite.
Foto: Archivo FAST - Foto Archivio Storico Trevigiano