Borso del Grappa
Ai confini con la provincia di Vicenza, Borso del Grappa ha un passato assai remoto: infatti durante gli scavi effettuati nel 1879 sul piazzale della Chiesa plebana, furono scoperti dieci scheletri ed alcuni frammenti marmorei raffiguranti simboli paleocristiani.
Nella parte inferiore del paese, tombe di laterizi fanno pensare che Borso fosse abitata anche in epoca romana.
Da Borso del Grappa si può raggiungere in breve tempo luoghi per gli amanti della natura, della storia, dell'arte, dell'artigianato e della buona cucina.
Tra i prodotti tipici primeggiano il Biso e il pan Boenk, un pane di farina di frumento e di granoturco, a cui si aggiunge un po' d'olio, qualche grano d'uva appassita e semi di finocchiola.
Ricordiamo inoltre la pipa , che si ottiene dal legno di carpino e di marasca, e che viene intagliata dalle abili mani del Piparo nelle dimensioni e nelle forme più diverse, decorata sempre ad intaglio con figure floreali e di animali delle nostre montagne, un arte che ha trasformato la pipa da oggetto per il fumo ad elemento ornamentale.
Borso del Grappa si trova sull'Altavia delle Prealpi Trevigiane TV1, il percorso che collega il Monte Grappa alla Foresta del Cansiglio, passando per il Cesen e il Visentin.
Foto: Comune di Borso del Grappa